domenica 21 aprile 2013

Intervista a Rossella Rasulo


Eccomi qui con l'intervista fatta a Rossella Rasulo! Ringrazio i follower che hanno partecipato a questa iniziativa, è stato un vero esperimento che, nonostante tutto, è riuscito^^.
Rossella ha risposto alle mie e alle vostre domande! :D


Ha scritto:



Ecco l'intervista :D

1) Una domanda che faccio spesso agli autori, com'è stata la prima esperienza con la pubblicazione del libro? Le tue emozioni quali sono state?
Non ci ho creduto fino al giorno dell'uscita, fino a quando non l'ho visto nelle librerie. Dalla proposta alla firma del contratto, dalla consegna alla copertina, mi sono sempre ripetuta che era troppo bello che la più grande casa editrice d'Italia volesse un libro proprio da me.
Insomma ero felice e incredula. Ma soprattutto felice.

2) Hai avuto contatti con il pubblico e con i fan? Hai ricevuto critiche costruttive che ti hanno aiutata?
Sì, ho avuto contatti col pubblico e i fan. Ma nel mio caso li avevo anche prima della pubblicazione. Erano i fan del blog. 
Sono pochissime le critiche costruttive che ho ricevuto per i miei libri. Le più sagge di tutte le ho ricevute da persone a cui io stessa ho chiesto un parere. 
Il resto erano più prese in giro e invidie per la pubblicazione. Purtroppo è un fenomeno che ho condiviso con molti scrittori, esordienti e non.

3) Domanda di Silvia: leggendo le recensioni noto che il tema dell'amicizia e quello dell'amore è quello più forte. Pensi, in futuro, di cimentarti in un fantasy o se preferisci restare ancorata alla realtà comune? (il che implica un'altra domanda: hai altri progetti?)
Sì, ho altri progetti, lo ammetto. Ma non credo che passerò mai al fantasy. Ho sempre sempre scritto cose il più possibile attinenti alla realtà e preferisco continuare a sperimentare in quella direzione sperando di riuscirci sempre meglio.

4) Domanda di Mary: È stato difficile portare a termine i tuoi libri? Cosa hai provato quando hai scritto la parola "fine" alle tue storie?
È stato molto difficile, perché a un certo arriva la parola "fine" ma la storia in realtà prosegue. I personaggi e le vicende continuano a vivere nella testa di chi li ha creati e credo anche in quella di chi li ha scoperti leggendo. Quando si chiude il libro si è consapevoli di aver raccontato comunque soltanto una parte della storia.

5) Cosa consigli agli aspiranti scrittori? Vuoi ringraziare qualcuno per la riuscita dei primi due romanzi?
L'unico consiglio è quello di non smettere mai di scrivere e di cercare la propria voce, senza imitare nessuno, senza seguire la moda del momento, ma soprattutto senza pensare di dover accontentare qualcuno piegandosi alle esigenze del mercato o al desiderio di voler impressionare qualcuno. 
Siate voi stessi ogni volta che raccontate una storia. 

I miei libri hanno lunghi ringraziamenti. Per me è importante dire grazie alle persone che mi hanno permesso, con la loro presenza nella mia vita, di trovare la mia voce. 
E mi sento di ringraziare Sandrone Dazieri per avermi dato la possibilità di cimentarmi per la prima volta con un romanzo, quando nella vita avevo sempre scritto tutt'altro.

Ringrazio di cuore Rossella per aver accettato questa intervista! Come sempre, sono ben graditi commenti :D


4 commenti:

  1. BELLA INTERVISTA, ORA DI SICURO DEVO LEGGERE ALMENO UNO DI QUESTI LIBRI, GRAZIE
    SILVIA

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  2. Bella intervista, complimenti a tutti e due!!!delle belle risposte, l'autrice ha ragione, una storia non finisce mai!!! :)
    Leggerò sicuramente i suoi libri!!

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