mercoledì 16 maggio 2012

From the library #12


Rieccomi qui con la rubrica che vi presenta gli ultimi libri che ho preso in biblioteca!
Per questa volta i libri sono due e non vedo davvero l'ora di leggerli!


Non lasciarmi di Kazuo Ishiguro
Dopo aver visto il film ed essermi commossa, non potevo non leggere anche il libro!

Trama: Tre bambini crescono insieme in un collegio immerso nel verde della campagna inglese. Non hanno genitori, ma non sono neppure orfani. La loro vita verrà accompagnata dalla musica dei sentimenti: l'amicizia e l'amore come uniche armi contro un mondo che nasconde egoismo e crudeltà.
Un romanzo commovente e visionario.

Kathy, Tommy e Ruth vivono in un collegio, Hailsham, immerso nel verde della campagna inglese. Non hanno genitori, ma non sono neppure orfani, e crescono insieme ai compagni, accuditi da un gruppo di tutori che si occupano della loro educazione. Fin dalla più tenera età, una grande amicizia nasce fra i tre bambini:Kathy, timida e riservata; Tommy, impulsivo ed ingenuo;Ruth, prepotente e carismatica. La loro vita, voluta e programmata da un'autorità superiore nascosta, sarà accompagnata dalla musica dei sentimenti, dall'intimità più calda al distacco più violento.
Una delle responsabili del collegio, che i bambini chiamano semplicemente Madame, si comporta in modo strano con i piccoli. Sembra quasi averne paura, «come si ha paura dei ragni», pensa Kathy. Anche gli altri tutori hanno talvolta reazioni eccessive quando i bambini pongono domande apparentemente semplici.
Cosa ne sarà di loro in futuro? Cosa significano le parole «donatore» e «assistente»? E perchéi loro disegni e le loro poesie, raccolti da Madame in un luogo misterioso, la Galleria, sono così importanti? Cosa dovrebbero dimostrare?
Non lasciarmi è prima di tutto una grande storia d'amore. È anche un romanzo politico e visionario, dove viene messa in scena un'utopia a rovescio che non vorremmo mai vedere realizzata su questa terra. È uno di quei rari libri che agiscono sul lettore come lenti d'ingrandimento o cannocchiali: facendogli percepire in modo dolorosamente intenso e vicino la fragilità, la provvisorietà, la finitezza della vita, di qualunque vita.


Danza sulla mia tomba di Aidan Chambers
Ho visto questo libro in biblioteca e l'ho preso, visto che mi sono auto-convinta di voler leggere quanti più libri di Chambers riuscirò a reperire :D dato che "Quando eravamo in tre" aveva una narrazione fantastica, sono convinta che questa storia (che parla di omosessualità) sarà altrettanto bella. Aidan Chambers ha un modo di descrivere i sentimenti e le sensazioni che non trovi in molti libri! 

Trama: Strano hobby, la morte, per un ragazzo di sedici anni. Strana convinzione, quella che l'amicizia sia una scatola di fagioli magici. Poi ci sono le sue ginocchia troppo basse che odia, la scuola da tenere o lasciare, un padre poco democratico, una madre troppo fragile. All'improvviso arriva Barry, una barca a vela gialla al posto del classico cavallo bianco e una voglia trascinante di gustarsi la vita in ogni istante.

3 commenti:

  1. Ciao;) passo per dirti che ti ho premiata sul mio blog: http://leggendariamente.blogspot.it/2012/05/raffica-di-premi-per-il-blog.html

    Complimenti!:*

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