martedì 14 agosto 2012

Recensione: Divergent di Veronica Roth

Titolo: Divergent
Autore: Veronica Roth
Editore: DeAgostini
Pagine: 480 pag.
Collana: Le gemme
ISBN: 9788841871423

Trama: Dopo la firma della Grande Pace, Chicago è suddivisa in cinque fazioni consacrate ognuna a un valore: la sapienza per gli Eruditi, il coraggio per gli Intrepidi, l'amicizia per i Pacifici, l'altruismo per gli Abneganti e l'onestà per i Candidi. Beatrice deve scegliere a quale unirsi, con il rischio di rinunciare alla propria famiglia. Prendere una decisione non è facile e il test che dovrebbe indirizzarla verso l'unica strada a lei adatta, escludendo tutte le altre, si rivela inconcludente: in lei non c'è un solo tratto dominante ma addirittura tre! Beatrice è una Divergente, e il suo segreto - se reso pubblico - le costerebbe la vita. Non sopportando più le rigide regole degli Abneganti, la ragazza sceglie gli Intrepidi: l'addestramento però si rivela duro e violento, e i posti disponibili per entrare davvero a far parte della nuova fazione bastano solo per la metà dei candidati. Come se non bastasse, Quattro, il suo tenebroso e protettivo istruttore, inizia ad avere dei sospetti sulla sua Divergenza...

Voto: 5/5


La mia recensione:

Sapete, era da parecchio che un libro non mi entusiasmava così tanto. L'unica cosa che posso dire che è proprio bello, anche se di fatto ha solo una bella ambientazione e un susseguirsi di eventi che rendono la lettura veloce e dinamica. Bello! Bene, vediamo di capirci qualcosa di più...

Nella Chicago in cui vive Beatrice, quella ricostituita dopo la Grande Pace, si vive in fazioni: ogni abitante fa parte di queste società ridotte, divisi per un valore in cui loro credono: sapienza, coraggio, amicizia, onestà e altruismo. Queste fazioni sono in conflitto tra di loro, alcune più di altre, perciò ogni anno tutti i sedicenni di Chicago, senza differenze, vengono sottoposti ad un test.

Il test ha come scopo quello di dirigere i ragazzi alla fazione più consona con i valori evidenziati durante la prova, che poi verranno confermati o meno durante la Cerimonia che ha luogo per ufficializzare il cambio o la conferma della fazione di ogni ragazzo. Il risultato di Beatrice, però, è Divergente: ha tutte le qualità per poter essere un'Abnegante, un'Erudita e un'Intrepida.

Essere Divergente, però, è pericoloso: qualcuno è stato ucciso, quando fu scoperto che era un Divergente. Con la paura di essere scoperta e la paura di deludere i suoi genitori, Beatrice fa la sua scelta, cambiando fazione. La vita di Tris, d'ora in poi, sarà completamente diversa.

Nella nuova fazione incontra Quattro, un ragazzo tanto attraente quanto rigido nelle sue regole, che cerca di spronare Tris a raggiungere il massimo in tutto quello che fa. Tris, nella nuova fazione, riuscirà a farsi persino degli amici, ma soprattutto, avrà dei nemici. Niente di quello che passerà durante l'addestramento, potrà essere paragonato alla scoperta che farà successivamente: una strana cospirazione sta per mettere a repentaglio la vita di tutti i cittadini.

Il bello di questo libro è che me ne ha ricordati tanti altri... All'inizio, mi ha ricordato vagamente Matched, in altri la protagonista mi ha ricordato Tally e verso la fine c'è una scena identica al Canto della Rivolta. Però tutto sommato mi è proprio piaciuto. Ha quel "tocco in più" che mi ha convinta a dargli il massimo. Probabilmente è proprio quel tocco che è mancato a Matched e che Hunger Games ha avuto fin dall'inizio!

Stra consigliato per chi ama il genere distopico YA!

6 commenti:

  1. Concordo sulla tua recensione, anche io ho amato questo libro! Mi è piaciuto davvero tanto, un distopico all'altezza del mitico Hunger Games :D
    Spero di non doveri aspettare ancora molto per il seguito!

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    1. Credo che Hunger Games avesse qualcosa in più, rispetto a Divergent. Sebbene questo libro mi sia piaciuto molto, la Collins in HG ha aggiunto i sentimenti, infatti Katniss è sempre combattuta, mentre Beatrice è un po' più "fredda". Almeno, è così che l'ho percepita io... Però sì, un ottimo libro! :D

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  2. Io adoro i distopici e ne hai nominati tre nella tua recensione che mi sono piaciuti un sacco: quindi devo decidermi a prendere Divergent... finora avevo temporeggiato perchè temevo (dalla trama) che fosse sempre la solita zuppa, ma la tua opinione racconta altro :)

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    1. Ne sono felice! :D sì, ammetto che mi è piaciuto molto, ma io adoro i fast-paced, quelli che ti tengono sempre con il fiato sospeso e Divergent è proprio così. Quello che manca è la caratterizzazione dei personaggi, ma trovo che sia meglio così, altrimenti la storia avrebbe perso un po'. Magari Insurgent ci rivelerà qualcosa di più! :D

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  3. Anch'io l'ho adorato!Per certi versi mi ha ricordato HG (che però come dici tu ha qualcosa in più di Divergent) e Matched, però in generale l'ho trovata una storia ben scritta e sviluppata!Non vedo l'ora di poter leggere Insurgent!!

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    1. A chi lo dici... Solo che lo pubblicheranno la prossima primavera! ç__ç è un sacco di tempo...

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