martedì 26 giugno 2012

Recensione: La farfalla tatuata di Philip Pullman


Titolo: La farfalla tatuata
Autore: Philip Pullman 
Editore: Salani
Pagine: 170 pag.
ISBN: 9788884517807


Trama: Chris è un tecnico delle luci e incontra Jenny, una ragazza dall'aspetto angelico che vive in una casa occupata. Se ne innamora all'istante, ma lei svanisce immediatamente. Quando riesce a ritrovarla, fra i due nasce un'intensa e passionale storia d'amore. Philip Pullman sposta l'azione dalla Oxford vittoriana a quella contemporanea e ambienta in un mondo caotico e difficile, a volte squallido e violento, le inquietudini e i turbamenti dell'adolescenza. Pullman come non lo abbiamo mai letto: la Oxford inquinata e difficile delle famiglie problematiche, la città universitaria che nasconde sesso, droga e violenza.


Voto: 3/5


La mia recensione:
Avevo visto il libro
in libreria anni fa, quando era uscito.
La curiosità ha avuto la meglio.

Eccomi con la recensione dell'ultimo libro che ho letto (sono indietro di qualche recensione ma pian piano le farò tutte!). La farfalla tatuata è un libro young adult dell'autore della trilogia fantasy della Bussola D'oro (che è il primo volume).
Il "passato dell'autore" si sente nella narrazione di questo libro che, apparentemente, può sembra un libro per bambini. È la narrazione classica dei fantasy (Le cronache di Narnia, Harry Potter...), ma utilizzata in un libro che racconta una storia moderna e del tutto reale.

La farfalla tatuata è quella di Jenny, una ragazza che Chris incontra per caso durante una festa in estate. Jenny è molto carina, così carina che Chris ne sarà pian piano ossessionato, finché non la rincontrerà.
Jenny non ha casa, Chris è figlio di genitori separati, le loro strade si intrecciano finché non si innamorano l'uno dell'altra.


Parallelamente alla loro storia, c'è il passato di Barry Miller, il capo di Chris. Barry, incapace di essere sincero con la sua famiglia e con Chris, comincia a preoccuparsi per una resa dei conti da parte di Edward Carson.
Inevitabilmente e per una serie di eventi sfortunati, la giovane coppia si ritroverà in mezzo a questa disputa.


Una storia davvero drammatica e commovente, ma che non mi ha convinta del tutto. Purtroppo i libri così brevi sono si fanno mai amare come dovrebbero, ma alla fine vorrete un po' di bene a Jenny e Chris. Non ho letto altri libri di Pullman e mi dispiace, ma non credo che questo sia il suo genere. Nonostante tutto non mi è sembrata una storia così reale come avrebbe dovuto essere.


Tutto sommato do un tre anche per l'originalità e per la narrazione, anche se non l'ho trovata granché coerente con il genere. È scritto indubbiamente bene, ma non convince.

venerdì 22 giugno 2012

Recensione: Firelight di Sophie Jordan


Titolo: Firelight
Autore: Sophie Jordan
Editore: Piemme
Pagine: 336 pag.
Collana: FREEWAY
ISBN: 9788856621150

Trama: Discendiamo dai draghi. Siamo dei mutaforma che hanno sviluppato la capacità di apparire umani per sfuggire ai Cacciatori. Viviamo nascosti nelle foreste remote, volando solo di notte, dispiegando le ali quando nessuno può vederci. Siamo Draki. Io mi chiamo Jacinda e sono il tesoro del mio branco, l'unica capace di soffiare ancora fuoco. Ma dopo aver infranto per l'ennesima volta le regole che proteggono la vita della nostra comunità, sono stata costretta a fuggire insieme a mia madre e mia sorella. Ci siamo sepolte vive in un'anonima cittadina, dove sono costretta a mantenere l'aspetto umano con il rischio di dimenticare la mia vera natura. Finché non mi sono ritrovata nella stessa scuola del mio Cacciatore. È possibile una simile coincidenza? Oppure questo bellissimo e pericoloso ragazzo non è quello che la sua famiglia vorrebbe far credere?

Voto: 3.5/5

La mia recensione:
Ho deciso di leggerlo
per curiosità...
Non male.

Finalmente torno con una recensione! È tempo di esame di maturità, quindi mi sono presa un po' di tempo (lunedì ho la terza prova!). Ad ogni modo è passato circa un mesetto da quando ho letto Firelight e sono stata contenta di scoprire che bene o male ricordo ancora chiaramente Jacinda e Will!
Ebbene, diciamo che non è poi nulla di nuovo questo libro, se non per la particolare creatura che è Jacinda: una Draki.

I Draki sono creature che discendono dai draghi e negli anni sono riusciti a sviluppare la capacità di mutare forma e trasformarsi in umani per potersi confondere e non essere cacciati, perché la pelle di Draki è molto richiesta. Tuttavia, i Draki vivono in un'unica comunità e hanno delle regole rigide: ci si trasforma da umani a Draki solo di notte. 

Jacinda, gemella di Tamra, è una Draki un po' capricciosa e ribelle: non rispetta la regola fondamentale. Così un giorno viene braccata dai cacciatori che la costringono a nascondersi in una grotta, dove incontrerà per la prima volta Will, uno dei cacciatori, affascinante e bello, che le risparmia la vita.

Quando Jacinda viene scoperta, però, accade l'inevitabile: deve essere severamente punita. Per questo motivo, la madre di Jacinda decide di scappare dalla riserva dei Draki e di trasferirsi altrove, anche a costo di uccidere la vera natura di sua figlia, costringendola ad essere un'umana per sempre.
Ma, nella nuova scuola, Jacinda incontra Will, il cacciatore che l'aveva risparmiata ma che, ovviamente, non conosce la sua vera natura.

Per Jacinda, quindi, comincia una lotta contro la sua curiosità nei confronti di Will, che riaccende il Draki che è in lei, e la paura di quello che Will potrebbe fare, se scoprisse chi è, o meglio, cos'è realmente. In più, in cuor suo, sa che i suoi compagni la cercheranno e, inevitabilmente, la troveranno. L'unica cosa che le rimane è prepararsi al futuro incerto che l'attende.

Firelight tutto sommato è stata una bella lettura, davvero. Come ho già detto non è nulla di rivoluzionario, però piacevole. La consiglio a chi ha voglia di leggersi un libro in tutta tranquillità, che non sia impegnativo, ma che abbia una storia d'amore!