domenica 30 giugno 2013

Tag: Malattie letterarie

Buongiorno followers!
Non dimenticate di partecipare al giveaway, mi raccomando! Allora, oggi voglio fare un altro "giochino" e spero proprio che vi piaccia. Dopo i sette peccati capitali della letteratura e libri e stati d'animo, vi presento un altro tag, trovato sempre su You Tube, nel canale di MaharetOtonashi. Consiste nell'associare un libro ad alcune "malattie". Cominciamo!

1. Diabete
(un libro troppo troppo dolce)


Sapete, io amo le cose smielate. Non troppo, ovviamente, se è piatto e senza trama, ma c'è tanto amore, un libro non ha senso di esistere. Questo libro una trama ce l'ha, per carità, ma l'ho proprio odiato. Dopo aver letto "Scrivimi ancora" (della stessa autrice) e aver visto il film, mi aspettavo un libro epico, invece non mi  piaciuto per niente. Troppo dolce, ma soprattutto troppo noioso .-.

2. Varicella
(un libro che non rileggeresti mai più)


Per favore, non fatemelo neanche vedere. Mi chiedo come abbiano potuto pubblicare i seguiti di questa schifezza, perché io l'ho trovato irritante. A parte i centomila richiami alla saga di Twilight e le frasi ridicole che i personaggi si ritrovano a dover dire (grazie alla stupidità dell'autrice), le situazioni sono senza senso. PERSONAGGI CHE NON SANNO FARE 2+2 E ARRIVARE AD UNA CONCLUSIONE. Troppo ridicolo, peccato perché i presupposti per essere un bel libro c'erano.

3. Influenza
(un libro che si diffonde come un virus)


Ho scelto questo per non mettere Twilight o Hunger Games (volevo cambiare un po' rispetto agli altri tag). Allora, se ben ricordo, dopo l'uscita di questo libro si sentì parlare tantissimo del libro di Paolo Giordano, tanto che alla fine (come capita sempre con i best sellers) le persone si sono divise: c'era chi lo amava alla follia e chi lo odiava. Io l'ho amato.
E lo amo ancora.

4. Malattia ricorrente
(un libro che rileggi spesso o ogni anno)


Sono monotona, lo so! Vi ho già detto almeno un milione di volte che questo è il libro che mi è capitato di leggere più spesso in tutta la mia vita. Non per niente è il mio preferito di tutta la serie :) Non lo rileggo ogni anno, ma è quello che ho riletto di più!

5. Insonnia
(un libro che ti ha tenuto sveglio)


Descrivere il mio amore per questo libro credo sia impossibile. So solo che sono stata sveglia fino alle 4:00 perché non riuscivo a staccarmene. Per fortuna era estate, altrimenti avrei potuto mettere a repentaglio una giornata scolastica! Un libro incredibile, lo consiglio a tutti.

6. Amnesia
(Un libro che hai letto, ma di cui hai dimenticato tutto o quasi)


Questo libro l'ho recensito, ma non ricordo null'altro se non alcune scene di sesso ambigue descritte per scherzo. E tipo una città allagata, credo. Niente, rimosso. 

7. Asma
(Un libro che ti ha tolto il fiato)


Volevo mettere Proibito, ma ho optato per Golden. D'accordo, evitando di ricordare le polemiche sulla veridicità della storia, posso focalizzarmi sul romanzo. Mi ha lasciata senza fiato perché ho sofferto un sacco, dall'inizio alla fine. Bello, davvero fantastico. L'ho comprato proprio l'altro ieri, perché me l'avevano solo prestato. Non vedo l'ora di rileggerlo!!!

8. Malnutrizione
(Un libro privo di contenuti)


Non chiedetemi di parlarvi di questo libro, perché non ha assolutamente senso. L'ho letto, sono arrivata fino alla fine, ma non ho idea di che cosa parlasse. Davvero, non so se volesse raccontare una storia d'amore, d'amicizia, di vattelapesca. Bah.

9. Mal di mare
(Un libro che ti ha portato in un altro mondo)


Un'esperienza incredibile, davvero. L'ho letto quando avevo 15-16 anni, eppure mi sono immedesimata completamente in questo libro, senza ricordare più dove mi trovassi. Una cosa che mi era capitata solo con Harry Potter, ma lo avevo già citato in questo Tag :) belli tutti quelli delle cronache di Narnia *^*

E ora mi aspetto le vostre malattie letterarie! Scrivetemi nei commenti quali sono, oppure lasciatemi un link diretto al vostro blog! 

giovedì 27 giugno 2013

Giveaway doppio segnalibro!

Prova a vincere due segnalibri fatti a mano!





Come promesso, ecco un nuovo giveaway :) I libri in questione sono Garden di Emma Romero e Extraunione di Michele Raniero. Purtroppo per quello di Michele ho avuto qualch disguido e non è perfetto, anzi, anche la copertina ha un pezzo tagliato e mi dispiace tanto :( però ho preferito dirvelo fin da subito!

Le regole sono sempre le stesse! Essere follower del blog e lasciare un commento, ricordandovi di lasciarmi la vostra email! ^_^
In bocca al lupo a tutti! Il giveaway terminerà il 6 luglio.

domenica 9 giugno 2013

Recensione: Kayla 6982 di Karen Sandler


Titolo: Kyla 6982
Autore: Karen Sandler
Editore: Giunti 
Pagine: 492 pag.
Collana: Y
ISBN: 9788809759817

Trama: Il pianeta Loka è stato colonizzato da un'élite di terrestri facoltosi e spregiudicati, gli unici superstiti di una Terra ormai inabitabile. Fra loro ci sono scienziati senza scrupoli che hanno creato una sub-razza di schiavi da sfruttare biecamente. Sono androidi senzienti costituiti da genoma umano e circuiti elettrici, e occupano il posto più infimo della società nel sistema di caste gerarchiche di Loka. Ma queste creature hanno un cuore, un'etica e una volontà. Sono quasi umani e, forse, troppo umani. Questa è la storia di una di loro, la quindicenne Kayla 6982 che, con l'aiuto dell'amica Mishalla, si lancia in una pericolosa avventura per scoprire le terribili verità che si nascondono dietro al mostruoso piano degli umani. Una trama sorprendente in cui si intrecciano umiliazioni, razzismo, coraggio e lealtà, ma in cui trova posto anche l'amore. Sul polveroso pianeta Loka, illuminato da due pallidi soli, sboccia la storia proibita fra un umano di alto rango, nipote di un vecchio scienziato illuminato, e la giovane Kayla.

Voto: 4.5/5


La mia recensione:


Dopo aver intervistato l'autrice, non potevo non leggere il libro, mi sembra ovvio. Sapete, all'inizio ero davvero delusa, credevo sarebbe stato uno di quei libri che sono carini, ma che alla fine non ti lasciano nulla. Come la maggior parte degli YA pubblicati negli ultimi tempi, ecco. Invece no, invece Kyla 6982 è un libro che merita, in parte distopico, in parte post-apocalittico e fantascientifico. Diciamo che classificarlo è quasi impossibile, tratta davvero troppi temi e nessuno di questi è davvero rilevante.

Kyla 6982 parla di schiavitù, razzismo, religione, controllo delle menti (e della vita), amore, odio, morte, paure, credenze, speranze, fedeltà, uguaglianza, fratellanza, ecc. ecc. Perché i protagonisti di questo romanzo sono loro, gli abitanti di Loka, il pianeta dai due Soli. Su Loka si vive in caste, ovvero in gruppi elitari della società che permettono determinati diritti. I Puri sono coloro che più di ogni altro hanno diritto di vivere su Loka e hanno il pieno potere sugli NGM, che spesso vengono utilizzati come servi e che possono essere controllati 24h su 24. 

Gli impuri sono coloro che non presentano le giuste caratteristiche estetiche per essere considerati Puri, né hanno la stessa potenza economica. Prima della nascita degli NGM, gli Impuri erano al servizio dei Puri, considerati poco o niente. Kyla è una NGM di quindici anni, a cui presto comunicheranno il lavoro che intraprenderà, ma non sa che il suo incontro ravvicinato con un Puro le scombussolerà tutta l'esistenza da quel giorno in poi.

Devo essere sincera, questo libro all'inizio non mi convinceva per niente. L'ho trovato un po' forzato con tutte queste "novità futuristiche" che vengono buttate lì fin da subito, senza spiegarti bene cosa sia questo o quell'oggetto. Sono contenta di essermi ricreduta più avanti, quando la storia è entrata nel vivo e mi sono mangiata le unghie mentre cercavo di capire cosa ci fosse dietro e che cosa succedesse.

Ho amato (e lo dico con trasporto) il modo in cui Karen Sandler ha trattato il tema della religione. L'ho amato perché è stato coerente, perché ha dato un'idea di quello che la religione è, di quello che anche io penso che sia. Nonostante tutto, la fede di Kyla è stata emozionante e sì, l'ho apprezzata tantissimo. Non posso catalogare questo libro in un genere, perché è anche un distopico, è anche un post apocalittico, è anche fantascientifico. Diciamo che è un calderone di tanti generi che ha del geniale in sé. 

Voglio spendere due parole per due personaggi nel libro, spero non lo consideriate uno spoiler, ovvero Mishalla ed Eoghan. Diciamo che sono stati loro due a convincermi a leggere pagina dopo pagina, nella speranza di ritrovarli sempre nel capitolo successivo. Kyla è un bellissimo personaggio, ma Mishalla mi ha emozionata tantissimo. Eoghan ha avuto una parte troppo piccola (ma è un personaggio secondario, perciò è coerente), però per quelle poche pagine in cui abbiamo potuto leggere di lui, mi ha fatta proprio innamorare *-*


Vi ricordo che potete leggere l'intervista a Karen Sandler, autrice del libro, a questo link.