sabato 25 agosto 2012

Prossime uscite: Settembre 2012


Rieccoci con il post riepilogativo con tutte le uscite del prossimo mese. Come potete notare, a destra, sono presenti delle anteprime. Qui troverete ltri libri YA, fantasy, urban fantasy, paranormal romance e distopici che verranno pubblicati a settembre.
Anche questo mese, un sacco di uscite strepitose!

Iniziamo subito con Starters di Lissa Price
Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo: 14,90 €
Pagine: 320 pag.
Uscita: 25 settembre 2012
Trama: In un futuro non molto lontano, in un mondo devastato dalla guerra e dalla fame, una terribile pandemia ha decimato la popolazione adulta tra i 20 e i 60 anni, lasciando in vita solo i giovani e i vecchi. Ora, in una società senza speranza, i giovani combattono per un futuro che non esiste più e i vecchi sognano un passato che non tornerà mai. Per questo molti anziani affittano illegalmente il corpo di ragazzi disperati, pur di rivivere emozioni perse per sempre. Callie ha sedici anni e ha visto morire i suoi genitori. Senza una casa, senza un soldo e con un fratellino malato a cui badare, non ha altra scelta che mettere il proprio corpo in affitto. Si trova così intrappolata in un gioco più pericoloso di quanto avesse mai immaginato...

Continuiamo con Kayla 6982 di Karen Sandler
Editore: Giunti Y

Prezzo: 12,00 €
Pagine: 304 pag.
qui il primo capitolo del romanzo
Uscita: 12 settembre 2012
Trama: Il pianeta Loka è stato colonizzato da un'élite di terrestri facoltosi e spregiudicati, gli unici superstiti di una Terra ormai inabitabile. Fra loro ci sono scienziati senza scrupoli che hanno creato una sub-razza di schiavi da sfruttare biecamente. Sono androidi senzienti costituiti da genoma umano e circuiti elettrici, e occupano il posto più infimo della società nel sistema di caste gerarchiche di Loka. Ma queste creature hanno un cuore, un'etica e una volontà. Sono quasi umani e, forse, troppo umani. Questa è la storia di una di loro, la quindicenne Kayla 6982 che, con l'aiuto dell'amica Mishalla, si lancia in una pericolosa avventura per scoprire le terribili verità che si nascondono dietro al mostruoso piano degli umani. Una trama sorprendente in cui si intrecciano umiliazioni, razzismo, coraggio e lealtà, ma in cui trova posto anche l'amore. Sul polveroso pianeta Loka, illuminato da due pallidi soli, sboccia la storia proibita fra un umano di alto rango, nipote di un vecchio scienziato illuminato, e la giovane Kayla.

Non abbiamo ancora finito! Infatti, sempre a settembre, uscirà La corsa delle onde di Maggie Stiefvater
Editore: Rizzoli
Prezzo: 16,50 €
Pagine: 450 pag.
Uscita: settembre 2012
Trama: “Oggi è il primo giorno di novembre, e quindi oggi qualcuno morirà.” All’inizio di novembre, la spuma del mare regala alla spiaggia dell’isola di Thisby i cavalli d’acqua, creature leggendarie e selvagge che gli abitanti montano nelle Corse dello Scorpione, le gare senza esclusione di colpi capaci di regalare ai vincitori fama e denaro, ma anche la morte. Così è successo al padre di Sean, che a diciannove anni è ora il più abile domatore di cavalli dell’isola, ma anche a Kate, a cui i cavalli d’acqua hanno strappato entrambi i genitori, e che nella Corsa dello Scorpione vede l’occasione per garantire ai fratellini un futuro migliore. Tutti e due nella Corsa cercano qualcosa, e qualcosa troveranno: l’amore, la vera forza che spingerà Kate alla vittoria.

Ecco un libro da uno scrittore che vive dall'altra parte delle Alpi! Sto parlando di Terrestre di Jean-Claude Mourlevat
Editore: Rizzoli

Prezzo: 15,00 €
Pagine: 400 pag.
Uscita: settembre 2012
Trama: In una stradina di campagna, Anne Collodi, diciassette anni, trova il punto di passaggio per un altro mondo, o meglio l’altro mondo, quello vero, in cui è finita sua sorella Gabrielle, sedotta e rapita dal “cacciatore” Jens. Il viaggio in questa realtà asettica e futuribile è pericoloso: se scoperta, Anne rischia la morte. Ma grazie alla sua determinazione e a preziosi compagni di viaggio Anne capisce dove viene tenuta la sorella…

E va bene, avrete capito che sono di parte! Distopici e futuristici, hanno preso il sopravvento nell'anteprima di questo mese (a parte la Stiefvater che è una delle mie scrittrici preferite!). Non dimenticate però...

  • Lost grace di Bree Despain (seguito di Dark Divine) in uscita il 18 settembre per Sperling & Kupfer
  • Devilish di Dorotea De Spirito (seguito di Angel, qui la mia recensione) in uscita a settembre per Mondadori

mercoledì 22 agosto 2012

Recensione: Perfetti di Scott Westerfeld

La recensione può contenere spoiler del primo libro "Brutti"

Titolo: Perfetti
Autore: Scott Westerfeld
Editore: Mondadori
Pagine: 355 pag.
Collana: Cross over
ISBN: 9788804565185

Trama: Nell'isola dei Neoperfetti vive chi si è sottoposto all'intervento chirurgico che elimina ogni difetto fisico. Anche Tally, appena compiuti i 16 anni richiesti dalla legge, si è operata. Ora è bellissima, e sulla fronte esibisce uno splendido tatuaggio mobile con motivi tribali. Ma è davvero tutto perfetto nell'Isola? Tally sente che in questo infinito party immerso nel lusso hi-tech c'è qualcosa di sbagliato. E di spaventoso. Quando le arriva un messaggio dal suo passato di brutta, ricorda all'improvviso che l'operazione per diventare perfetti, interviene anche sulle menti. Tally si era offerta volontaria per sperimentare una cura che guarisse da quelle lesioni e ora deve trovare il coraggio di riprenderla insieme a Zane, il suo nuovo ragazzo. Una sfida piena di rischi perché le autorità non hanno nessuna intenzione di lasciare in vita chi è in possesso di informazioni tanto compromettenti. Meglio dimenticare tutto di nuovo o fuggire verso il passato.

Voto: 4/5


La mia recensione:

Ecco l'ultimo libro che ho letto! Il secondo della trilogia "Beauty" di Scott Westerfeld. Questo libro, lo ammetto, mi è piaciuto più del primo, anche se in confronto, non ha niente del mondo avventuroso e spettacolare raccontato in Brutti. Ora Tally è una Neoperfetta e in quanto tale, non può occuparsi di tutte le cose stuffose di cui si occupano i Brutti.

Nell'isola dei Neoperfetti si vive di notte e si dorme di giorno. Tutto è basato sul divertimento e guai a non essere alla moda, si rischierebbe di non far parte di un gruppo. Infatti, tutta la società dei Neoperfetti è divisa in gruppi, ma Tally ambisce a diventare una Crim: il gruppo di ragazzi frizzoli che ne combinano di tutti i colori.

A capo dei Crim c'è Zane che, dopo alcune sue performance, sembra davvero attratto da lei: sarà proprio a lui che Tally confiderà di aver ricevuto un contatto da Neofumo: Croy l'ha trovata e le ha lasciato un messaggio. L'intero libro, poi, racconterà di come Tally e gli altri Crim cerchino disperatamente di restare frizzoli e combattere la nebbia dell'operazione.

Non so dire perché questo secondo libro mi sia piaciuto di più. Devo essere sincera, preferisco Zane a David e non so perché, probabilmente per le decisioni che David ha sempre preso nei suoi confronti. Bello, sì, anche perché finalmente si scopre com'è la vita sull'isola, su come sono diventati Peris e Shay, di come ogni Perfetto ami farsi operare per questo o quel dettaglio che li renda bellissimi.

Un appunto, ci tengo a farlo. La vita sull'isola, per quanto possa sembrare ridicola o assurda, è solo una metafora dei sabati sera di qualsiasi adolescente di oggi: tutti in tiro, facendo a gara su chi è meglio degli altri e perché, sfoggiando abiti bellissimi e passando il tempo con la mente annebbiata. Non è un mio tipico sabato sera (Erika, ormai l'adolescenza è passata! ç__ç), sarà per questo che mi ha messo i brividi.

Un'altra avventura, alla fine del libro, si apre a Tally: la possibilità di passare dall'altro lato. Non per questo l'ultimo capitolo si intitola "Speciali". Certo, la delusione dell'intera trilogia c'è, ma sono contenta di aver apprezzato questo secondo capitolo! 

lunedì 20 agosto 2012

Tag: I sette peccati capitali della lettura

Ciao ragazzi!
Bene, senza troppi preamboli, vi dico di cosa sto parlando. Proprio poco fa, mi sono imbattuta in un video di  pennylane1202 su youtube, che ha fatto un videotag chiamato, appunto, "i sette peccati capitali della lettura". Comunque sia, il video originale era questo. Ho deciso di farlo anche io, ma siccome non ho un canale you tube, ve lo propongo qui sul blog!

Cominciamo subito!

Avarizia
Qual è il tuo libro più costoso? Qual è quello meno costoso?

Allora, il libro che in copertina ha il prezzo più alto è proprio Harry Potter e i doni della morte, che all'uscita costava ben 23,00€.
C'è da dire, però, che avendolo comprato in un centro commerciale, ho avuto lo sconto del 15%, mi pare, quindi l'ho pagato 19,55€. Questo, quindi, non lo rende davvero il libro più costoso ch'io abbia nella libreria. Lo diventa per pochi centesimi, quindi, Breaking Dawn di Stephenie Meyer, con un prezzo non scontato di 19,90€.
Il libro che, invece, ho pagato meno è stato Il demone, di Terry Brooks, che ho pagato 0,25€, nonostante il prezzo di copertina fosse di ben 8,40€. Io amo alla follia i libri usati, devo ammetterlo!

Ira
Con quale autore hai un rapporto di amore/odio?

Questa è proprio una bella domanda. Dopo averci pensato, sono in dubbio su diversi autori/autrici, ma ho scelto Zia Row. La amo perché Harry Potter è stato e continua ad essere il pilastro su cui si è basata la mia morale e il mio carattere (ma soprattutto il mio ragazzo ideale, che ovviamente è Ron xD). La odio perché trovo che si sia venduta in una maniera allucinante. Sia per la stesura degli ultimi libri che per la sua faccia che, giorno dopo giorno, si tira sempre di più. Speriamo non si spezzi!

Gola
Quale libro hai divorato e riletto in continuazione senza alcuna vergogna?


Difficile questa. Io detesto rileggere i libri a breve distanza. Non lo sopporto, mi annoia e non riesco a godermi davvero la storia, perché la conosco. Amo rileggerli dopo un po' di tempo, questo senza dubbio. Ebbene, sono solo due i libri che ho riletto più di una volta e, ahimé, mi sento monotona. Parliamo sempre delle stesse autrici, me ne rendo conto, ma sono i libri più vecchi che ho, prima leggevo solo quelli della biblioteca. Abbiamo Harry Potter e il prigioniero di Azkaban che devo aver letto più di quattro volte, inutile dire che è il mio preferito. Poi abbiamo L'ospite della Meyer, che mi fa sognare ogni volta. Per ultimo, lo metto perché ne sono affezionata, abbiamo Terza generazione di Melina Marchetta, libro che presi più volte in biblioteca, ma che ho trovato al mercatino al modico prezzo di 0,50€. Mi sono commossa, lo ammetto! Questo è stato il primo libro che lessi per ragazze e che mi convinse a continuare a leggere!

Pigrizia
Quale libro hai tralasciato o messo da parte per pigrizia?

Anche qui, ne abbiamo più di uno! Più per noia che per pigrizia, ammetto di aver mollato Intervista col vampiro, pur avendolo cominciato diverse volte, arrivo sempre allo stesso punto e lo metto da parte. Un altro libro che ho lasciato per pigrizia e perché avevo libri della biblioteca in scadenza, è stato Il ritratto di Dorian Grey. Per fortuna è mio, spero davvero di riprenderlo e, finalmente, finirlo.
Quello, però, che ho mollato per vera e propria pigrizia e non ho mai ripreso, è la raccolta completa de Le cronache di Narnia. Sebbene io ami alla follia quei libri, mi sono fermata al Viaggio del Veliero. Devo darmi una mossa!

Superbia
Di quale libro ti piace parlare per sembrare estremamente intellettuale?

Simpatica domanda! Beh, non saprei proprio, generalmente mi tengo sul vago, ma ultimamente, dopo un'assurda ricerca per la tesina d'esame di quinta superiore (ne parlo come se fosse passato un sacco di tempo, invece ho fato l'esame giusto un mese fa xD), diciamo che 1984 e Orwell li butto in una conversazione, giusto per spiegare cos'è il genere distopico (che il 90 percento delle persone che ho conosciuto non aveva idea di che cosa fosse). Quindi direi che è questo il libro!


Lussuria
Quali caratteristiche trovi più attraenti nei personaggi sia maschili che femminili?

Allora, per quanto riguarda i personaggi maschili, devono essere o estremamente gentili o assurdamente ironici. Per fare un esempio, Peeta e Gideon (Hunger Games e Trilogia delle Gemme) mi hanno conquistata per la loro gentilezza (Gideon tanto quanto) e per la loro educazione. Al contrario, SimonPatch e Ron (Shadowhunters/TMI, Hush hush, Harry Potter) mi hanno colpita per la loro simpatia e l'ironia. Chi non vorrebbe un uomo/ragazzo che è capace di farci ridere?
Per quanto riguarda i personaggi femminili, amo quelle che non si piangono addosso. Quelle che sanno cosa vogliono e se lo vanno a prendere. Il mio carattere non è così, sarà per questo che adoro HermioneKatniss, Tris e Renn (Hunger Games, Divergent e le Cronache dell'Era Oscura).

Invidia
Quale libro vorresti ricevere come regalo?


Sono troppi. Diciamo che per ora mi preme avere Città degli Angeli Caduti della Clare, però siccome mi hanno consigliato di aspettare l'uscita del quinto, forse mi farebbe piacere ricevere la trilogia degli Hunger Games. Oppure Matched, visto che ad ottobre uscirà Crossed. Non saprei, davvero!



E ora, se avete un blog fatelo anche voi, oppure rispondete qui sotto nei commenti! :D

Recensione: Tatuaje di Ana Alonso e Javier Pelegrin

Titolo: Tatuaje
Autore: Ana Alonso/Javier Pelegrin
Editore: Fanucci
Pagine: 457 pag.
Collana: teens
ISBN: 9788834716694

Trama: Alex ha sedici anni ed è follemente innamorato di Jana. Ma lei, schiva e ribelle, non è una ragazza qualunque: appartiene, insieme a suo fratello David, a un'antica stirpe di maghi in grado di cambiare per sempre il destino degli amanti. Entrambi hanno sul loro corpo un tatuaggio che gli permette di entrare in un mondo sconosciuto, dove il potente Guardiano delle Parole ha intenzione di eliminarli e, così facendo, dominare l'umanità. È uno scontro dal quale non possono sottrarsi. Alex non ha esitazioni nel seguire Jana, nel farsi tatuare un disegno che li unirà per sempre... Ma non sarà solo l'amore a sconvolgere la sua vita: si ritroverà ad affrontare qualcosa che mette in discussione l'essenza stessa dei sentimenti, dei sogni e dei desideri. Combinazione di sensualità, magia e azione, una storia d'amore che supera i limiti di una passione terrena, è la prova che i sentimenti possono durare ovunque e per sempre. Con le sue atmosfere suggestive, "Tatuaje" è un romanzo che rimane impresso sulla pelle.

Voto: 2/5


La mia recensione:

Non leggevo un libro così noioso da "Se fossi Dio..." e "E finalmente ti dirò addio". Questo libro, insieme a quello della Oliver, mi ha insegnato che non è il numero di pagine a decretare un buon libro. Ho cominciato Tatuaje tre settimane fa e nel frattempo ho letto altri due libri! Assurdo, un romanzo che prometteva così bene, rovinato per una storia scadente.

Perché tutte queste critiche? Perché il romanzo manca di azione. Ha dialoghi assurdi (quello che Alex dice mentre parla con Erik, nessun sedicenne di sesso maschile lo direbbe mai), ragazzi sensibili e follemente innamorati di una ragazza che non li ha mai guardati neanche per sbaglio, se non fosse per il loro passato.

Tatuaje è una storia d'amore, talmente appassionata che la prima notte lei lo invita a dormire a casa sua, si scambiano un bacio e poi David, il fratello di Jana (la ragazza di cui è innamorato Alex), tatua Alex con un tatuaggio magico che ostacolerà per sempre il loro amore.

Se avete pensato che è una cosa fondamentalmente assurda, sappiate che condivido pienamente il vostro pensiero. In ogni caso, Tatuaje parla anche di magia. Jana, come altri personaggi, è una Medu, ovvero un'antichissima stirpe di maghi che grazie ai tatuaggi e alle parole, riescono a sottomettere la magia per i loro scopi. Ogni gruppo Medu (esistono diversi gruppi, come ad esempio i Drakul, gli Agmar e i Kuril), ha un diverso potere, anche se non è ben chiaro nel libro cosa siano in grado di fare gli uni e cosa gli altri.

Questi Medu, però, sono odiati dai Guardiani, degli esseri metà umani metà spirituali che da secoli hanno rinunciato alla propria vita per imparare le arti adatte a distruggerli. Però ogni volta che i Medu raggiungono una potenza elevata, rinasce l'Ultimo Guardiano, ovvero l'unico guardiano in grado di sconfiggere i Medu sacrificando la propria vita.

Sono rimasta molto delusa da questo libro, ad un certo punto ero convinta che non l'avrei mai finito, ma sono comunque contenta di averlo fatto, così ho potuto fare questa recensione. Non si merita neanche il mezzo punto in più che diedi a "Se fossi Dio..." perché questo libro non mi ha lasciato proprio nulla. Molto belle alcune frasi, cariche di significato, ma finisce lì. Non spendete soldi per questo libro, a meno che non vi piacciano i libri molto lenti!

venerdì 17 agosto 2012

Recensione: Sulle tracce del lupo di Michelle Paver

Attenzione: la trama svela alcuni contenuti dei primi due libri

Titolo: Sulle tracce del lupo (Le Cronache dell'Era Oscura #3)
Autore: Michelle Paver
Editore: Mondadori 
Pagine: 285 pag.
Collana: I grandi
ISBN: 9788804565536

Trama: È inverno nelle terre dell'Estremo Nord, e Lupo, l'adorato fratello di branco di Torak, è stato catturato da nemici sconosciuti. Torak e Renn seguono le tracce lasciate dai rapitori in una lunga e folle marcia sui ghiacci, tra tempeste di neve, feroci orsi predatori e tribù lontane. Ma nulla vale di più della vita di Lupo. E quando i due ragazzi scoprono i terribili segni dei Divoratori di Anime, gli assassini del padre di Torak, capiscono che in gioco non c'e solo il destino di Lupo, ma quello di tutte le tribù. Nelle viscere dei ghiacci perenni sta per consumarsi un sacrificio che può cambiare le sorti del mondo. Lo scontro con i Divoratori di Anime non può più essere rimandato.

Voto: 4/5


La mia recensione:

So che recensire un libro che fa parte di una saga, iniziando dal terzo libro non è il massimo, ma cercherò di spiegarvi all'incirca cosa è successo nei primi due libri, pur non anticipandovi nulla sulla trama vera e propria. Diciamo che non è il genere di libro che ho recensito fino ad ora, eppure dal giorno in cui lessi "la magia del lupo" (primo libro), capii che questa saga mi sarebbe rimasta nel cuore. Purtroppo, per ora ho letto solo i primi tre.

Innanzitutto è bene sapere che il mondo in cui Torak e Lupo (i protagonisti) vivono, è il mondo che esisteva seimila anni fa. Ci tengo a copiarvi la nota dell'autrice: "Il mondo di Torak è il mondo di seimila anni da: un periodo che si colloca dopo l'Era Glaciale e prima dello sviluppo dell'agricoltura, quando tutta la zona a nord-ovest dell'Europa era ricoperta dalla Foresta". Potete immaginare, quindi, di che tipo di storia si tratti.

L'ambientazione è meravigliosa, così come la routine spirituale dei ragazzi, Torak e Renn, che nella loro quotidianità ci trasmettono i loro valori morali e le loro responsabilità nei confronti della Grande Madre Terra. Al di là di questi elementi, però, abbiamo una trama intricata e avvincente: nei primi libri, Torak rimane solo dopo aver perso il padre e fa amicizia con un cucciolo di Lupo che, crescendo insieme a lui, lo considera suo fratello.

Torak è in grado di parlare con Lupo, perché è il guardiano della sua tribù, la Tribù del Lupo (appunto!). Proprio con Lupo e Renn, Torak vivrà delle avventure incredibili, dove avrà a che fare con Demoni e Divoratori di Anime. D'ora in poi, potrete trovare delle anticipazioni dei primi due libri!

All'inizio di "Sulle tracce del lupo", Torak è già a conoscenza della sua abilità come Spirito Errante, ovvero la capacità di trasferire le sue anime del nome e della tribù all'interno di un altro corpo, di solito di animali, e percepire ogni sensazione (odori, suoni, immagini) del corpo ospitante. Quando Lupo viene rapito, Torak non può permettere che venga ucciso, anche se cercarlo significa raggiungere l'Estremo Nord.

Durante il suo viaggio con Renn, la sua fedele amica della Tribù del Corvo, Torak conoscerà qualcosa di più su se stesso, mettendosi alla prova e arrovellandosi per risolvere anche problemi più grandi di lui: perché sa che i Divoratori di Anime hanno ucciso Pa' e in fondo, ciò che vuole è anche vendetta.

Questo libro è consigliato ad un pubblico molto giovane, dagli undici anni in su, ma quando cominciai le Cronache dell'Era Oscura avevo quindici anni e ricordo che mi piacque moltissimo. Adesso che ne ho quasi venti, vi posso assicurare che mi piace persino di più! Come qualsiasi saga, il personaggio, libro per libro, cresce e voi con lui. Davvero consigliato, soprattutto a chi ama i lupi come me!

mercoledì 15 agosto 2012

Anteprima: Un bacio dagli abissi di Anne Greenwood Brown


Sono super felice di questa nuova anteprima! Ho avuto la possibilità di leggere in anticipo rispetto alla data di uscita questo libro (in inglese), ma ancora non l'ho terminato (tra maturità e libri della biblioteca, non ce l'ho ancora fatta!) ma spero proprio di riuscire a recensirvelo **


Titolo: Un bacio dagli abissi
Titolo originale: Lies Beneath
Autore: Anne Greenwood Brown
Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide
Prezzo: 15,00
Pagine: 320 pag.
Uscita: settembre 2012

Trama: Lily è felice perché trova che il suo nuovo amico Calder sia un ragazzo davvero a posto... ma lui in realtà nasconde un inimmaginabile segreto: appartiene ad una stirpe di sirene e tritoni assassini, che vivono nei Grandi Laghi e si nutrono dell'energia degli esseri umani. Spinto dalle sue sorelle, il ragazzo dovrà emergere dall'acqua per uccidere l'uomo che causò la morte della loro madre. Ma quell'uomo è il padre di Lily e l'unico modo che Calder ha per avvicinarlo è quello di sedurre sua figlia. Abituato ad ammaliare le ragazze con la sua faccia d'angelo, Calder scopre che Lily è una ragazza molto speciale: si veste con abiti retro, ha un volume di poesie da cui non si separa mai e, soprattutto, non cade subito ai suoi piedi, costringendolo a passare molte giornate insieme. E in queste giornate, proprio mentre Lily inizia a capire che le leggende dei laghi hanno un fondo di verità e le acque profonde potrebbero riservare pericoli mostruosi, Calder si innamora perdutamente di lei.

Io sono troppo felice che abbiano deciso di tradurlo! Mi sembra che la collana Chrysalide sia veramente valida... Speriamo in bene!

martedì 14 agosto 2012

Recensione: Divergent di Veronica Roth

Titolo: Divergent
Autore: Veronica Roth
Editore: DeAgostini
Pagine: 480 pag.
Collana: Le gemme
ISBN: 9788841871423

Trama: Dopo la firma della Grande Pace, Chicago è suddivisa in cinque fazioni consacrate ognuna a un valore: la sapienza per gli Eruditi, il coraggio per gli Intrepidi, l'amicizia per i Pacifici, l'altruismo per gli Abneganti e l'onestà per i Candidi. Beatrice deve scegliere a quale unirsi, con il rischio di rinunciare alla propria famiglia. Prendere una decisione non è facile e il test che dovrebbe indirizzarla verso l'unica strada a lei adatta, escludendo tutte le altre, si rivela inconcludente: in lei non c'è un solo tratto dominante ma addirittura tre! Beatrice è una Divergente, e il suo segreto - se reso pubblico - le costerebbe la vita. Non sopportando più le rigide regole degli Abneganti, la ragazza sceglie gli Intrepidi: l'addestramento però si rivela duro e violento, e i posti disponibili per entrare davvero a far parte della nuova fazione bastano solo per la metà dei candidati. Come se non bastasse, Quattro, il suo tenebroso e protettivo istruttore, inizia ad avere dei sospetti sulla sua Divergenza...

Voto: 5/5


La mia recensione:

Sapete, era da parecchio che un libro non mi entusiasmava così tanto. L'unica cosa che posso dire che è proprio bello, anche se di fatto ha solo una bella ambientazione e un susseguirsi di eventi che rendono la lettura veloce e dinamica. Bello! Bene, vediamo di capirci qualcosa di più...

Nella Chicago in cui vive Beatrice, quella ricostituita dopo la Grande Pace, si vive in fazioni: ogni abitante fa parte di queste società ridotte, divisi per un valore in cui loro credono: sapienza, coraggio, amicizia, onestà e altruismo. Queste fazioni sono in conflitto tra di loro, alcune più di altre, perciò ogni anno tutti i sedicenni di Chicago, senza differenze, vengono sottoposti ad un test.

Il test ha come scopo quello di dirigere i ragazzi alla fazione più consona con i valori evidenziati durante la prova, che poi verranno confermati o meno durante la Cerimonia che ha luogo per ufficializzare il cambio o la conferma della fazione di ogni ragazzo. Il risultato di Beatrice, però, è Divergente: ha tutte le qualità per poter essere un'Abnegante, un'Erudita e un'Intrepida.

Essere Divergente, però, è pericoloso: qualcuno è stato ucciso, quando fu scoperto che era un Divergente. Con la paura di essere scoperta e la paura di deludere i suoi genitori, Beatrice fa la sua scelta, cambiando fazione. La vita di Tris, d'ora in poi, sarà completamente diversa.

Nella nuova fazione incontra Quattro, un ragazzo tanto attraente quanto rigido nelle sue regole, che cerca di spronare Tris a raggiungere il massimo in tutto quello che fa. Tris, nella nuova fazione, riuscirà a farsi persino degli amici, ma soprattutto, avrà dei nemici. Niente di quello che passerà durante l'addestramento, potrà essere paragonato alla scoperta che farà successivamente: una strana cospirazione sta per mettere a repentaglio la vita di tutti i cittadini.

Il bello di questo libro è che me ne ha ricordati tanti altri... All'inizio, mi ha ricordato vagamente Matched, in altri la protagonista mi ha ricordato Tally e verso la fine c'è una scena identica al Canto della Rivolta. Però tutto sommato mi è proprio piaciuto. Ha quel "tocco in più" che mi ha convinta a dargli il massimo. Probabilmente è proprio quel tocco che è mancato a Matched e che Hunger Games ha avuto fin dall'inizio!

Stra consigliato per chi ama il genere distopico YA!

Anteprima: Sacrifice di Alexandra Adornetto


Eccoci con un'altra anteprima! 


Titolo: Sacrifice
Titolo originale: Hades
Autore: Alexandra Adornetto
Editore: Nord
Prezzo: 16,60
Uscita: 27 settembre 2012

Trama: C'erano solo due regole: non rivelare agli umani il proprio segreto e non lasciarsi coinvolgere. Bethany le ha infrante entrambe, innamorandosi del giovane Xavier e confidandogli di essere un angelo. Il suo tradimento, però, ha contribuito a sconfiggere le Forze Oscure, perciò la ragazza non è stata punita, anzi le è stato permesso di continuare la missione presso la Bryce Hamilton School di Venus Cove, dove ormai si è perfettamente integrata. Al punto che le sue compagne di classe la invitano al party più esclusivo dell'anno: la festa di Halloween che si terrà in una vecchia casa abbandonata. E la convincono a prendere parte a una seduta spiritica. Ma la presenza di Bethany trasforma quel gioco innocente in una trappola mortale: grazie ai suoi poteri soprannaturali, infatti, il rito apre un varco tra il nostro mondo e l'Ade. Un varco di cui approfitta subito il demone Jake Thorn, che rapisce Bethany e la trascina all'inferno con sé. Disperato, Xavier si lancia al suo inseguimento, anche se un mortale ha ben poche speranze di sopravvivere negli inferi. E Jake Thorn lo sa bene. Per questo propone un patto a Bethany: diventare un'ancella del Signore delle Tenebre in cambio della vita del suo unico, vero amore.

Ebbene sì, non ho avuto ancora modo di leggere il primo libro (Rebel), ma non ha avuto voti negativi, perciò penso che lo leggerò al più presto (questo, sigh, mi manca... biblioteca, salvami tu!). Qualcuno ha letto il primo? State aspettando il secondo? :D

lunedì 13 agosto 2012

From books to movies #5


Rieccomi con una delle mie rubriche preferite... FROM BOOKS TO MOVIES!

Questa volta parleremo dell'adattamento cinematografico della...

TRILOGIA DELLE GEMME
(recensione di Red, Blue e Green)


Lo so, non è una grande novità, eppure io non ne sapevo nulla! Immagino che la maggior parte di voi conosca già questa fantastica trilogia, scritta da Kerstin Gier e ambientata a Londra, ma per chi, invece, non ne sapesse nulla e non avesse voglia di andarsi a cercare la trama di Red, eccovela:

Per l'amica Leslie, Gwendolyn è una ragazza fortunata: quanti possono dire di abitare in un palazzo antico nel cuore di Londra, pieno di saloni, quadri e passaggi segreti? E quanti, fra gli studenti della Saint Lennox High School, possono vantare una famiglia altrettanto speciale, che da una generazione all'altra si tramanda poteri misteriosi? Eppure Gwen non ne è affatto convinta. Da quando, a causa della morte del padre, si è trasferita con la mamma e i fratelli in quella casa, la sua vita le sembra sensibilmente peggiorata. La nonna, Lady Arisa, comanda tutti a bacchetta con piglio da nobildonna e con l'aiuto dell'inquietante maggiordomo Mr Bernhard, e zia Glenda considera lei, Gwen, una ragazzina superficiale e certamente non all'altezza del nome dei Montrose. E poi c'è Charlotte, sua cugina: capelli rossi, aggraziata, bravissima a scuola e con un sorriso da Monna Lisa. È lei la prescelta, colei che dalla nascita è stata addestrata per il grande giorno in cui compirà il primo salto nel passato. Charlotte si dà un sacco di arie, ma Gwen proprio non la invidia: sa bene che si tratta di una missione pericolosissima non solo per la sua famiglia ma per l'umanità intera, e da cui potrebbe non esserci ritorno. E non importa se Charlotte non viaggerà sola ma sarà accompagnata da un altro prescelto, Gideon de Villiers, occhi verdi e sorriso sprezzante... Gwen non vorrebbe davvero trovarsi al suo posto. Per nulla al mondo...

Abbiamo già anche il cast! 

Maria Ehrich sarà Gwendolyn Shepherd

Jannis Niewöhner sarà Gideon de Villiers

Laura Berlin sarà Charlotte Montrose

Volete conoscere gli altri membri del cast? 
Veronica Ferres - Grace Shepherd
Levin Henning - Nick Shepherd
Katharina Thalbach - Zia Maddy
Sibylle Canonica - Glenda Montrose
Gerlinde Locker - Lady ARISA
Axel Milberg - Lucas Montrose
Johannes von Matuschka - Mr. Whitman
Uwe Kockisch - Falk de Villiers
Gottfried John - Dr. Jacob White
Maurizio Magno - Robert White (il fantasma)
Rüdiger Vogler - Mr George
Peter Simonischek - Conte St. Germain
Frederic Welter - Mr. Marley
Justine del Corte - Madame Rossini
Josefine Preuß - Lucy Montrose
Florian Bartholomäi - Paul de Villiers
Chiara Schoras - Margret Tilney
Jennifer Lotsi - Leslie Hay
Kostja Ullmann - James Pimplebottom (il fantasma)
Friederike Rhein - Sahra Bloomberg
Oxana Salzmann - Cynthia Dale

L'uscita del film è prevista per il 14 marzo 2013

venerdì 10 agosto 2012

Recensione: Virals di Kathy Reichs

Titolo: Virals
Autore: Kathy Reichs
Editore: Rizzoli
Pagine: 352 pag.
Collana: HD
ISBN: 9788817047821

Trama: Tory Brennan ha il gusto dell'avventura e la passione per la scienza: non potrebbe essere altrimenti, dal momento che è la nipote di Temperance Brennan, la più celebre antropologa forense del mondo. Quando arriva a Morris Island, di fronte alle coste del South Carolina, per andare a vivere insieme a colui che ha appena scoperto essere suo padre, Tory fa amicizia con un gruppo di ragazzi che come lei sono fanatici delle esplorazioni scientifiche. Insieme si divertono ad analizzare al microscopio conchiglie e fossili fino a quando non si imbattono, con orrore, in ossa umane. Cole Island, quarant'anni prima. Katherine Heaton è una giovane innamorata della natura e degli animali che ha fatto un'importante scoperta. L'isola ospita alcuni esemplari di aquila calva, una specie rarissima. Sta per divulgare la notizia quando scompare senza lasciare traccia. La polizia indaga senza esito. Caso archiviato. Ora, però, Tory ha ragione di sospettare che i resti umani da lei rinvenuti possano essere quelli di Katherine Heaton. Ma perché la polizia si rifiuta di riaprire il caso? E che fine hanno fatto i quaderni ai quali la giovane vittima aveva affidato il resoconto della sua emozionante scoperta? Ma soprattutto, quale misteriosa trasformazione è in atto nel corpo di Tory e dei suoi amici dal giorno in cui hanno raccolto un cucciolo sottoposto a segretissimi esperimenti nei laboratori scientifici dell'isola?

Voto: 4/5


La mia recensione:

Non sono solita a leggere i thriller, anzi, diciamo che come genere non mi attira affatto, sarà che non mi importa molto di chi sia l'assassino. È per questo che ho storto il naso quando ho capito che il libro tra le mie mani era sì per ragazzi, ma comunque di un genere che non mi appassiona. 

Sono contenta di potermi rimangiare tutto, perché Kathy Reichs (conosciuta tra gli autori per adulti, in quanto è stata la "creatrice" dei libri che hanno dato vita al telefilm "Bones") è davvero una brava scrittrice ed è talmente preparata sugli argomenti di cui scrive, che ti fa capire di cosa sta parlando. 

Il libro è il primo di una serie (il secondo si chiama Seizure ed è inedito in Italia) che racconterà le prodezze di quattro giovani ragazzi (Tory, Hi, Shelton e Ben) alle prese con omicidi e segreti celati nella piccola zona a sud di Charleston. Loro, però, in questo primo libro, subiranno una modifica del loro DNA, che trasformerà e svilupperà i loro cinque sensi, mischiandolo con quello di un lupo.

Avranno a che fare con un omicidio vecchio di quarant'anni, in cui si abbatteranno per caso, ma per testardaggine di Tory (che è la nipote di Temperance Brennan, la protagonista della serie della Reichs per adulti), dovranno capire perché non è mai stato scoperto il killer.

Non solo, però: proprio il loro contagio è colpa di un altro grande segreto della loro comunità. È in corso, infatti, una strana ricerca TOP SECRET che avrà in comune qualcosa con l'omicidio. Spero di non avervi svelato troppo, ma sappiate fin dall'inizio che se non siete soliti a leggere questo genere, potrebbe stupirvi, perché è molto avventuroso.

In ogni caso è uno young adult diverso dal solito, dal momento che oltre a omicidi, scambi del dna e segreti, le emozioni da adolescente di Tory saranno lo sfondo perfetto per questa storia particolare. Sinceramente mi è piaciuto, non tanto da meritarsi il massimo, ma spero di leggere al più presto il secondo!

Anteprima: Wolfsbane di Andrea Cremer


Eccoci con un'altra anteprima! Oggi parliamo di Wolfsbane, il secondo libro della saga di Andrea Cremer.
Sebbene io non abbia ancora recensito il primo (perché effettivamente non l'ho ancora letto), so di che si tratta perché mi è capitato di vincere una copia di Nightshade proprio grazie ad un giveaway di Glinda :)


Titolo: Wolfsbane
Titolo originale: Wolfsbane
Autore: Andrea Cremer
Editore: DeAgostini
Prezzo: 16,90
Uscita: 27 settembre 2012
Trama: Quando Calla, il lupo mannaro adolescente femmina si risveglia nel quartier generale dei suoi acerrimi nemici, pensa di avere le ore contate. Contro ogni ipotesi, però, i Cercatori le fanno una proposta che, oltre a consentirle di rimanere in vita, le permetterebbe di portare in salvo il resto del branco. Il piano è rischioso e la battaglia potrebbe mietere più vittime del previsto, ma Calla sa che è l’unico modo per mettere fine a una guerra che va avanti da secoli. Chi sarà a pagare il prezzo del suo tradimento? L’impetuoso Shay, deciso a ogni costo a rimanere al fianco della ragazza che ama, o il fedele Ren, rimasto indietro a coprire la fuga dei due amanti?
Un romanzo in cui tradimento, perdita, dolore, paura diventano prove per sopportare, amare e sopravvivere.

Sono felice che continuino a tradurre anche questa trilogia... Non ho letto commenti entusiasti per quanto riguarda il primo libro, ma essendo fissata con lupi e lupi mannari, sono sicura che apprezzerò perlomeno l'argomento ;)
E voi, cosa dite in merito?

giovedì 9 agosto 2012

Anteprima: Gli zombi non piangono di Rusty Fischer


Eccoci qui... Sto per presentarvi un libro che uscirà ad ottobre per GIUNTI Y, una delle più famose tra le collane YA italiane. Ebbene, vediamo un po' di che si tratta...


Titolo: Gli zombi non piangono
Titolo originale: Zombies don't cry
Autore: Rusty Fischer
Editore: Giunti Y
Prezzo: 14,50 €
Uscita: Ottobre 2012
Trama: Maddy Swift è una studentessa normalissima e un po' imbranata, frequenta il liceo della tranquilla cittadina di Barracuda Bay e ha una cotta per il nuovo ragazzo della scuola. La sera in cui Stamp finalmente la invita a una festa è anche quella in cui la sua vita cambierà per sempre. Perché è il suo primo fantastico appuntamento? Non esattamente. Quando Maddy, tutta agghindata, esce di casa, fuori piove a dirotto. Non trova la strada per raggiungere la festa e proprio quando crede di essere arrivata a destinazione viene colpita in pieno da un fulmine. Al risveglio, si trova con la faccia in una pozzanghera, stordita e completamente inzaccherata. Ma il fango è l'ultimo dei suoi problemi. Sono quel buco fumante sulla testa, il cuore che non batte più e i polmoni che non funzionano a farle sorgere qualche sospetto. Scopre con raccapriccio di essersi trasformata in una delle creature che più la spaventano: una morta vivente. E che la sua urgenza più impellente è mangiare immediatamente un cervello fresco, se vuole evitare il poco attraente processo di putrefazione. Aiutata da due compagni zombi, Maddy non solo imparerà a gestire la sua nuova identità, ma anche a difendere se stessa, il suo amore e tutta Barracuda Bay dallo Zombi Armageddon. 

Grazie al sito giunti Y, abbiamo la possibilità di leggere il prologo in anteprima!

"Il cimitero è silenzioso a quest’ora, una luna piena perfettamente adeguata allo scenario illumina ettari di prato appena tagliato e chilometri di lapidi equidistanti fra loro. L’ immagine di quelle file interminabili infonde una strana sensazione di serenità: sembra di guardare migliaia di denti di una gigantesca bocca che sorride solo per me. In questo periodo dell’anno l’aria è pungente ma pulita e rende tutto più terso, limpido, definito. È come ritrovarsi davanti la morte in alta risoluzione. 
Ho sempre pensato che per essere un cimitero questo non fosse poi così spaventoso. Gran parte di quelli che si vedono in tv brulicano di insetti viscidi e di ombre sinistre, hanno le lapidi storte e i cancelli rotti, le tombe sono ricoperte di erbacce secche e tutto questo contribuisce a dare al luogo l’atmosfera che generalmente ci si aspetta in un cimitero.
Ma qui, in Florida, i cimiteri sono una cosa seria. 
Altroché.
I cancelli non cigolano quando li apri, non si vedono inquietanti gatti neri scorazzare qua e là, l’erba è curata come quella di un campo da baseball, le lapidi sono tutte dritte, un vialetto laterale in ottime condizioni costeggia il cimitero in tutta la sua lunghezza, le tombe sono pulite e i fiori sempre freschi.
Alla luce della luna ispeziono il contenuto del cestino da picnic che giace ai miei piedi.
Quattro lattine di gazzosa?
Ci sono.
Forchette e coltelli di plastica?
Ci sono.
Piatti di plastica?
Ci sono.
Tovaglioli di carta?
Ci sono.
Manette (se le cose dovessero mettersi male)?
Ci sono.
Catene da caviglia (se le cose dovessero mettersi molto male)?
Ci sono.
Accetta (se le cose dovessero mettersi molto, ma molto male)?
C’è. 
Cervelli freschi?
Ovvio.
Sorrido, richiudo il cestino stringendo bene le cinghie, e gli do un colpetto finale sopra. Le nuvole coprono la luna, ma grazie alla mia nuova supervista da zombi, ebbene sì, riesco ancora a vedere bene. (Be’, a dire il vero, ogni cosa vira un tantino sul... giallo. Poco male, dopo un po’ ci si abitua.)
La tomba che ho davanti sembra nuova. Metà delle sedie bianche pieghevoli è ancora allineata in fondo al cimitero, mentre il resto è stato accuratamente sistemato su un carrellino che qualcuno deve aver dimenticato di riportare alle pompe funebri. Non c’è da stupirsi. Dopo tutto quello che è successo negli ultimi giorni, chi può negare che i becchini siano sottopagati e sovraccarichi di lavoro?
Non ho bisogno di guardare l’orologio per sapere che sono trascorse 72 ore da quando l’ho trasformato: a questo punto starà iniziando a stiracchiarsi laggiù, tre metri sotto terra. Sospiro, afferro la pala che ho recuperato dal retro del furgone e inizio a scavare. È faticoso ma, vi dirò, non mi dispiace fare del movimento. Gli zombi tendono a irrigidirsi, perciò quando si presenta l’occasione di muoversi, e di evitare così che le giunture si blocchino del tutto, be’, perché sprecarla, dico io.
Tolgo velocemente il primo strato di terra, poi salto nella fossa e continuo a scavare. Me la prendo comoda, non ha senso sprecare energie prima del nostro incontro. Ogni mio movimento scandisce una sorta di ritmo in questo cimitero desolato immerso nel bagliore lunare: conficco la pala nel terreno, scavo, mi butto la terra alle spalle e ricomincio; conficco la pala nel terreno, scavo, mi butto la terra alle spalle e ricomincio. Vado avanti così finché il ritmo la pala colpisce la bara sollevando una pioggia di schegge di legno verniciato di fresco.
Mi sposto su un lato e uso l’estremità della pala a mo’ di cazzuola per spazzare via attentamente il sottile strato di terra che ricopre la cassa. Quando anche l’ultimo granello è sparito e il legno è in bella vista, mi appoggio alla pala, raddrizzo la schiena, mi passo una mano sulla fronte, così, per abitudine (visto che gli zombi non sudano), e resto in ascolto per un paio di minuti.
Sorrido sentendo un fruscio provenire dall’interno, si percepisce a malapena, è il tipico rumore che fa un completo da funerale a contatto con l’imbottitura di seta della bara. (E credetemi, se lo sentite una volta, non ve lo scordate più.) Tanto per essere sicura di aver a che fare con uno zombi buono e non con uno cattivo (sì, avete capito bene, di fatto esiste una distinzione), do un paio di colpetti al coperchio con i miei anfibi nuovi. Toc, toc. 
Attendo, gustandomi la pace di quella notte d’autunno, poi finalmente la risposta arriva da sotto i miei piedi: toc, toc. Bravo, bello. Faccio leva con il manico della pala e sento il sibilo dell’aria che fuoriesce mentre il coperchio a tenuta stagna si solleva come lo sportello del bagagliaio della cara vecchia station wagon di papà.
All’interno giace il corpo statuario di un giovane pallido, in abito blu, e con un adorabile tirabaci sulla fronte bianca come il marmo. Non sono uno zombi da tanto tempo, eppure quel poco è bastato a sconvolgere completamente i miei gusti in fatto di uomini.
Una volta, quando ancora ero una Normale, avevo un debole per gli sportivi. Avete presente quei corpi scolpiti, i muscoli che minacciano di esplodere sotto la classica canottiera bianca sudata, la pelle abbronzata... i segni dell’abbronzatura. Ora invece mi basta un leggero pallore, l’assenza totale di grasso corporeo e di battito cardiaco, e un paio di occhiaie scure per non capirci più niente.
Il tizio che ho davanti in questo momento, be’, ha proprio tutte le carte in regola.
Accenna un sorriso, ma non si capisce a chi, forse alla luna piuttosto che alla ragazza che di fatto l’ha ficcato in quella bara con le sue mani. Ad ogni modo, essersi risvegliato tre metri sotto terra in una cassa di legno imbottita di seta, non sembra sconvolgerlo affatto.
«Chi sei?» mi chiede piano. «Perché hai una pala? Dove sono? Di chi è questo vestito? E perché è... blu?»
Ah, i giovani e la loro sete di conoscenza... Lo zittisco portandomi un dito pallido alle labbra grigiastre e assaporo la terra fresca e le schegge di legno, poi mi pulisco la mano sui pantaloni neri da lavoro. Lo trascino fuori dalla bara, lo aiuto a uscire dalla fossa, lo faccio accomodare per terra, infine apro il cestino da picnic per mostrargli i cervelli freschi e subito vedo i suoi occhi che si illuminano.
Mentre divora il primo cervello, sospirando inizio a riempire la fossa, un po’ più velocemente di prima, poi con la pala appiattisco per benino l’ultimo strato di terriccio, di modo che non si veda che qualcuno l’ha smosso.
Lui si avventa subito sul secondo e non faccio nemmeno in tempo a dirgli, “Ehi, lasciamene un po’”, che lo vedo abbandonarsi all’indietro nel suo abito ammuffito darsi colpetti sullo stomaco e ruttare.
Apro una lattina e gliela porgo.
«Grazie, Maddy» mi dice alla fine con lo sguardo spento, pieno di una nuova consapevolezza e dei brandelli di materia grigia e carne sanguinolenta fra i denti.
Scuoto la testa e sospiro di nuovo mettendomi a sedere su un mucchio di terra fresca accanto alla sua altrettanto fresca tomba. Non sembriamo proprio Leonardo e Kate sulla prua del Titanic, me ne rendo conto, ma date retta a me, se improvvisamente scopriste di essere morti (pardon, non-morti), anche voi vi accontentereste di quello che passa il convento."