Autore: Michelle Hodkin
Editore: Mondadori
Pagine: 432 pag.
Collana: Chrysalide
ISBN: 9788804616764
Trama: Era solo un gioco. Eppure Mara non voleva partecipare alla seduta spiritica con le sue amiche Rachel e Claire. Sei mesi dopo, Mara si risveglia dal coma in una stanza di ospedale. E le sue amiche sono morte. Cos'è successo quella notte al manicomio abbandonato? Perché Mara è l'unica sopravvissuta? Orribili allucinazioni iniziano a perseguitarla e un dubbio si insinua nella sua mente: e se fosse stata lei a causare quelle morti, come aveva predetto la seduta spiritica? L'incontro con il turbolento, bellissimo Noah potrebbe essere la sua salvezza o la sua definitiva condanna. Perché anche Noah ha un segreto, legato al grande mistero che la tormenta: chi è Mara Dyer?
Voto: 2.5/5
La mia recensione:
Che palle. Lo so, non è carino cominciare così una recensione, ma quando leggi un libro di queste dimensioni e nutri delle speranza e alla fine capisci di aver perso un sacco di tempo, non puoi non sbottare.
Sono delusa, anzi delusissima da questo libro perché aveva del potenziale e lo ha buttato nel (passatemi il termine) cesso, utilizzando i soliti cliché.
Per carità, ben scritto, scorre bene, la protagonista è una pazza che non si sa bene se sia veramente pazza o meno, ma santo cielo che noia. Probabilmente la colpa è mia e delle mie aspettative, perché obiettivamente non è un brutto libro, ma no, non posso giudicarlo un bel libro. Mi rifiuto.
Facendola breve, Mara Dyer è una ragazza come tutte le altre: un fidanzato, delle amiche, una carriera scolastica e una bella famiglia. Un giorno, quelle furbone delle sue amiche, la costringono a partecipare ad una seduta spiritica, che prevede la morte di una delle due. Mara è preoccupata, ma le sciocche ragazze non danno peso alla cosa e decidono di spingersi oltre.
Rachel e Claire, però, muoiono entrambe in un incidente: Mara non ricorda assolutamente nulla. Decisa a curare il suo disturbo post-traumatico, si trasferisce con la sua famiglia in un'altra città, dove finalmente può ricominciare a vivere, pur convivendo con il peso della morte delle ragazze. Qualcosa, però, comincia a perseguitarla.
Mara diventa spettatrice passiva di alcune morti: più di una volta desidera la morte di una persone e puff! Quella stessa persona muore. Una strana sensazione inizia a spaventare Mara, costretta a mantenere il suo segreto per non passare da pazza. È proprio in questa nuova scuola che incontra Noah, bellissimo ed affascinantissimo ragazzo e, manco a dirlo, si innamora perdutamente di lei (non l'avreste detto, eh?).
La giovane protagonista, però, non può continuare a vedere quello splendido ragazzo (immaginate un po': è pure pieno di soldi da poterli vomitare sul parabrezza di un taxi), perché il suo segreto la divora pian piano dall'interno: lei non può immaginare che anche lui nasconda un segreto.
Ecco, tutto qui, più o meno. Condite questa trama con i colpi di scena, un po' di descrizioni, qualche dialogo e avrete il fantastico romanzo. No, davvero, mi ha ricordato la Web Series Freaks!, che era molto carina, ma quando ho capito che l'avrebbero tirata per le lunghe senza spiegarti un cavolo, mi ha irritata e ho smesso di guardarla.
I colpi di scena ci stanno in questa storia, sono belli, ma un libro che gira intorno ad un sacco di cose senza risolverle, diciamo che mi annoia e la lettura diventa un'enorme perdita di tempo! Perciò vi dico di leggerlo se già lo avete, ma altrimenti spendete soldi per altro, davvero -.-
Per carità, ben scritto, scorre bene, la protagonista è una pazza che non si sa bene se sia veramente pazza o meno, ma santo cielo che noia. Probabilmente la colpa è mia e delle mie aspettative, perché obiettivamente non è un brutto libro, ma no, non posso giudicarlo un bel libro. Mi rifiuto.
Facendola breve, Mara Dyer è una ragazza come tutte le altre: un fidanzato, delle amiche, una carriera scolastica e una bella famiglia. Un giorno, quelle furbone delle sue amiche, la costringono a partecipare ad una seduta spiritica, che prevede la morte di una delle due. Mara è preoccupata, ma le sciocche ragazze non danno peso alla cosa e decidono di spingersi oltre.
Rachel e Claire, però, muoiono entrambe in un incidente: Mara non ricorda assolutamente nulla. Decisa a curare il suo disturbo post-traumatico, si trasferisce con la sua famiglia in un'altra città, dove finalmente può ricominciare a vivere, pur convivendo con il peso della morte delle ragazze. Qualcosa, però, comincia a perseguitarla.
Mara diventa spettatrice passiva di alcune morti: più di una volta desidera la morte di una persone e puff! Quella stessa persona muore. Una strana sensazione inizia a spaventare Mara, costretta a mantenere il suo segreto per non passare da pazza. È proprio in questa nuova scuola che incontra Noah, bellissimo ed affascinantissimo ragazzo e, manco a dirlo, si innamora perdutamente di lei (non l'avreste detto, eh?).
La giovane protagonista, però, non può continuare a vedere quello splendido ragazzo (immaginate un po': è pure pieno di soldi da poterli vomitare sul parabrezza di un taxi), perché il suo segreto la divora pian piano dall'interno: lei non può immaginare che anche lui nasconda un segreto.
Ecco, tutto qui, più o meno. Condite questa trama con i colpi di scena, un po' di descrizioni, qualche dialogo e avrete il fantastico romanzo. No, davvero, mi ha ricordato la Web Series Freaks!, che era molto carina, ma quando ho capito che l'avrebbero tirata per le lunghe senza spiegarti un cavolo, mi ha irritata e ho smesso di guardarla.
I colpi di scena ci stanno in questa storia, sono belli, ma un libro che gira intorno ad un sacco di cose senza risolverle, diciamo che mi annoia e la lettura diventa un'enorme perdita di tempo! Perciò vi dico di leggerlo se già lo avete, ma altrimenti spendete soldi per altro, davvero -.-
A me è piaciuto abbastanza, ma mi è piaciuta anche la tua recensione ^^
RispondiEliminaIl problema è che nei romanzi young adult i clichè si sprecano, sono una costante inevitabile. :P
Ti ringrazio Silvia :D già, credo che continuare a bocciare i cliché non sia più un metro di valutazione, visto che ne sono zeppi gli YA... Teniamolo buono per la prossima recensione!
EliminaUn inizio di recensione magnifico, se posso dirlo. Quando ci vuole, ci vuole. xD
RispondiEliminaAnche a me non aveva convinto molto e sono ancora indecisa se leggere il seguito o no.
Ahahahahh! Ti ringrazio :DDD Non so, non credo di volerlo leggere il secondo, ma vedremo :D
Eliminaio non l'ho letto ma ho letto recensioni contrastanti!non sò per ora è ancora nella mia lista desideri ma mi sà che ci rimarrà per molto tempo!ciao ciao
RispondiEliminaOttimo, allora non appena lo avrai letto, dimmi come lo hai trovato! :D
EliminaConcordo con te cara!!! alla fine del libro sono rimasta più confusa io della protagonista!!
RispondiEliminanon ci viene spiegato niente, perchè Mara fa quelle cose, il potere del ragazzo!!boh!!
Ti capisco per la delusione dei libri, ho letto un libro in particolare che mi ha veramente deluso!
L'ho letto da un po'... non so appena l'ho finito mi sono chiesta: mi è piaciuto o no?
RispondiEliminaE dopo un infinità di tempo di sono detta: sì mi è piaciuto.
Secondo me questo libro è sopravvalutato, ci sono troppe recensioni positivissime nel web. Mi sono detta: devo assolutamente leggerlo, sembra fantastico, sembra bellissimo e poi si è rilevato un po? (direi) confuso.
Questo libro non è di certo un capolavoro. Ma non è nemmeno una schifezza illeggibile.
Il libro mi è piaciuto soprattutto per i colpi di scena... cioè vogliamo parlare del finale? Wow!
Ammetto però che i soliti cliquè c'erano tutti... Beh complesso però l'ho trovato una lettura carina, ma nulla di più.
Spero in un seguito migliore! E soprattutto più chiaro!
No, infatti non è assolutamente una schifezza illeggibile, ma l'ho trovato una tremenda perdita di tempo. Ho letto di peggio (di mooolto peggio), ma volevo andare proprio contro quelle recensioni che elevavano questo romanzo a qualcosa di fantastico, perché io mi sono rotta proprio le scatole leggendolo.
EliminaNeanche il "gran finale" mi ha fatta ricredere, anzi, penso che se si fosse scoperto a metà libro e la storia fosse continuata da lì, gli avrei dato sicuramente un voto più alto.
Non si è meritata di più l'autrice perché no, allungare una storia per scrivere più libri e guadagnare di più, non è nobile. E lo stanno facendo tutti, ormai!
Mi hai stappato un sorriso, bella recensione :)
RispondiEliminaA me invece è piaciuto davvero molto, alcune cose sono rimaste un po' sospese e spero vengano chiarite nel secondo. Penso sia uno di quei libri che ti lasciano costantemente con il punto interrogativo stampato in fronte xD
Ti ringrazio Elena! :) il bello dei libri è proprio il fatto che ci diano punti di vista differenti (a me è piaciuto "il giardino degli eterni", un libro che quasi tutti hanno criticato e svalutato!). Sono sicura che il secondo spiegherà molte più cose, ma non sono sicura di volerlo leggere :)
EliminaIl giardino degli eterni è a dir poco stupendo! Spero pubblichino presto il secondo perché mi sembra di aspettarlo da una vita :/ Sono felice ti sia piaciuto perché molti l'hanno proprio odiato >.<
EliminaOhhhh! Ne ho trovata un'altraaaa *___* che bello! Anche io voglio il secondo *___*
EliminaAhaha siamo davvero in poche XD
EliminaMeglio poche ma buone! Ahahahah :'DDD
EliminaOh, peccato! Mi ispirava molto come trama e sembrava anche piuttosto originale. I cliché ormai proliferano, ma sono del parere che se li si utilizza in maniera giusta il risultato possa essere molto soddisfacente. Ahimé, non sempre è così! Credo che lo leggerò prima o poi...più poi che prima! XD
RispondiEliminaGuarda, se ci fosse stato un terzo dei cliché utilizzati, avrebbe sicuramente acquisito un punto in più. Il problema è che propone una trama avvincente ma la sviluppa in modo confuso, infarcendola di dettagli poco originali che ti fanno saltare i nervi >.<
EliminaMa quando uscirà il sequel in Italia?
RispondiEliminaLa Mondadori non ha detto nulla al riguardo :( appena avremo qualche notizia, la troverai sicuramente sul blog! :D
EliminaCiao^^
RispondiEliminaè da un po' che non passavo da queste parti...
Devo dire che il libro mi intrigava abbastanza, ma dopo questa recensione non so se lo leggerò, soprattutto vista la mole di altri libri che devo ancora leggere >.<
Cmq i clichè purtroppo sono inevitabili nel genere, anche se alcuni libri sanno davvero distinguersi. Evidentemente questo, però, non è uno di quelli.