La recensione può contenere spoiler del primo libro "Brutti"
Titolo: Perfetti
Autore: Scott Westerfeld
Editore: Mondadori
Pagine: 355 pag.
Collana: Cross over
ISBN: 9788804565185
Trama: Nell'isola dei Neoperfetti vive chi si è sottoposto all'intervento chirurgico che elimina ogni difetto fisico. Anche Tally, appena compiuti i 16 anni richiesti dalla legge, si è operata. Ora è bellissima, e sulla fronte esibisce uno splendido tatuaggio mobile con motivi tribali. Ma è davvero tutto perfetto nell'Isola? Tally sente che in questo infinito party immerso nel lusso hi-tech c'è qualcosa di sbagliato. E di spaventoso. Quando le arriva un messaggio dal suo passato di brutta, ricorda all'improvviso che l'operazione per diventare perfetti, interviene anche sulle menti. Tally si era offerta volontaria per sperimentare una cura che guarisse da quelle lesioni e ora deve trovare il coraggio di riprenderla insieme a Zane, il suo nuovo ragazzo. Una sfida piena di rischi perché le autorità non hanno nessuna intenzione di lasciare in vita chi è in possesso di informazioni tanto compromettenti. Meglio dimenticare tutto di nuovo o fuggire verso il passato.
Voto: 4/5
La mia recensione:
Ecco l'ultimo libro che ho letto! Il secondo della trilogia "Beauty" di Scott Westerfeld. Questo libro, lo ammetto, mi è piaciuto più del primo, anche se in confronto, non ha niente del mondo avventuroso e spettacolare raccontato in Brutti. Ora Tally è una Neoperfetta e in quanto tale, non può occuparsi di tutte le cose stuffose di cui si occupano i Brutti.
Nell'isola dei Neoperfetti si vive di notte e si dorme di giorno. Tutto è basato sul divertimento e guai a non essere alla moda, si rischierebbe di non far parte di un gruppo. Infatti, tutta la società dei Neoperfetti è divisa in gruppi, ma Tally ambisce a diventare una Crim: il gruppo di ragazzi frizzoli che ne combinano di tutti i colori.
A capo dei Crim c'è Zane che, dopo alcune sue performance, sembra davvero attratto da lei: sarà proprio a lui che Tally confiderà di aver ricevuto un contatto da Neofumo: Croy l'ha trovata e le ha lasciato un messaggio. L'intero libro, poi, racconterà di come Tally e gli altri Crim cerchino disperatamente di restare frizzoli e combattere la nebbia dell'operazione.
Non so dire perché questo secondo libro mi sia piaciuto di più. Devo essere sincera, preferisco Zane a David e non so perché, probabilmente per le decisioni che David ha sempre preso nei suoi confronti. Bello, sì, anche perché finalmente si scopre com'è la vita sull'isola, su come sono diventati Peris e Shay, di come ogni Perfetto ami farsi operare per questo o quel dettaglio che li renda bellissimi.
Un appunto, ci tengo a farlo. La vita sull'isola, per quanto possa sembrare ridicola o assurda, è solo una metafora dei sabati sera di qualsiasi adolescente di oggi: tutti in tiro, facendo a gara su chi è meglio degli altri e perché, sfoggiando abiti bellissimi e passando il tempo con la mente annebbiata. Non è un mio tipico sabato sera (Erika, ormai l'adolescenza è passata! ç__ç), sarà per questo che mi ha messo i brividi.
Un'altra avventura, alla fine del libro, si apre a Tally: la possibilità di passare dall'altro lato. Non per questo l'ultimo capitolo si intitola "Speciali". Certo, la delusione dell'intera trilogia c'è, ma sono contenta di aver apprezzato questo secondo capitolo!
Nessun commento:
Posta un commento